Tartaruga
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Tartaruga

Jul 07, 2023

Quando i cuccioli di tartaruga marina si schiudono, usano le loro potenti pinne per farsi strada nella sabbia. Ispirandosi a questi cuccioli, un team dell'Università della California-San Diego ha creato un robot sperimentale in grado di nuotare ed esplorare sotto la sabbia.

Il robot non è legato e misura 25,6 cm di lunghezza per 5,1 cm di larghezza. È dotato di un corpo aerodinamico con un motoriduttore epicicloidale, una batteria e altri componenti elettronici. Il robot è inoltre dotato di due appendici articolate su entrambi i lati nella parte anteriore, che funzionano come le pinne anteriori di una tartaruga.

Per muoversi nella sabbia, il robot tira le sue appendici in avanti e le tira indietro estese su entrambi i lati. Ciò fa sì che il robot si muova verso l'alto mentre avanza, in modo simile al modo in cui si comporta una tartaruga marina che nuota. Tuttavia, per contrastare la sua traiettoria verso l'alto, la testa a forma di cuneo del robot è dotata di “terrafoil”, che funzionano come gli aerei da immersione di un sottomarino per spingere il robot verso il basso.

Con questo design, il robot può muoversi orizzontalmente nella sabbia ad una profondità di 127 mm e ad una velocità di circa 4 metri all'ora. Può essere controllato a distanza tramite Wi-Fi e ha la possibilità di girare a sinistra o a destra variando la spinta delle sue appendici.

Il robot è anche in grado di rilevare ed evitare ostacoli duri nella sabbia. Può percepire una crescente resistenza nel flusso di sabbia mentre le sue appendici fanno i loro movimenti. Attualmente, la tecnica di rilevamento funziona solo per gli ostacoli ai lati e sopra il robot, non sotto o direttamente davanti.

Il robot è stato testato in un serbatoio pieno di sabbia in un laboratorio e sulla sabbia della spiaggia di La Jolla Shores in California. Il team spera che le future versioni del robot possano essere utilizzate in varie applicazioni come l’ispezione dei silos di grano, il rilevamento di contaminanti nel suolo, missioni di ricerca e salvataggio o persino l’esplorazione di altri pianeti.

La ricerca sul robot è stata pubblicata sulla rivista Advanced Intelligent Systems.